Prima di prenotare una crociera di uno o più giorni in yacht o barca è importante sapere che in Italia ci sono varie formule di noleggio che garantiscono diversi livelli di tutela per i passeggeri.
Quando si è in vacanza, è auspicabile la massima tutela in caso di cancellazioni, contrattempi o peggio incidenti.
Noleggio imbarcazioni superiori a 10 mt, il più sicuro
La massima tutela per il passeggero è offerta dalle imbarcazioni superiori ai 10 metri ufficialmente registrate come unità da noleggio.
In Italia, le compagnie come la nostra, che possiedono e gestiscono imbarcazioni da noleggio ufficialmente registrate, sono iscritte al registro delle imprese con codice Ateco 50100 “Trasporto marittimo e costiero di passeggeri”.
Gli equipaggi sono formati secondo le normative internazionali (STCW: Standards of Training, Certification and Watchkeeping for Seafarers) per la salvaguardia della vita umana in mare ed alla conduzione del mezzo nautico. Questo significa che il personale è addestrato anche al salvamento ed al BLS (Basic Life Support).
I requisiti tecnici e di sicurezza delle Unità da noleggio sono superiori a quelli di uno yacht privato. Il numero massimo di passeggeri trasportabili dalle imbarcazioni autorizzate al noleggio è 12 persone o inferiore per limitazioni tecniche. Per la massima tutela dell’incolumità dei passeggeri è obbligatorio 1 membro dell’equipaggio ogni 6 passeggeri.
La caratteristica determinante ma non sufficiente a riconoscere un’imbarcazione che svolge l’attività di noleggio professionale, rispettando i suddetti canoni, è il numero di targa posto a prua ed a poppa dell’unità composta da due lettere, quattro numeri e due lettere. L’attività di noleggio è regolata da un opportuno contratto che deve sempre essere presente a bordo, letto, accettato e firmato sia dall’armatore che dal passeggero prima della partenza. Le unità devono essere assicurate con massimali adeguati, il passeggero ha sempre il diritto di visionare i certificati di assicurazione.
In realtà le barche con la suddetta autorizzazione sono la minoranza, circa il 30% del totale. La professionalità e la tutela del passeggero hanno un costo, quindi prezzi più alti ma la sicurezza in mare non ha prezzo.
Noleggio imbarcazioni inferiori a 10 mt (natanti)
Il noleggio può essere effettuato anche con unità inferiori ai 10 metri.
In questo caso gli equipaggi possono possedere solo una normale patente nautica non professionale, non sono certificati e non sono addestrati neanche al salvamento. Il contratto di noleggio deve sempre essere presente a bordo ma i massimali assicurativi potrebbero essere non soddisfacenti. Le barche che fanno parte di questa categoria non hanno il numero di targa.
Molte imbarcazioni superiori a dieci metri vengono tagliate a prua o a poppa per poi essere ricongiunte tramite perni perché la misurazione della lunghezza secondo le norme ISO viene effettuata tra le parti dell’unità non rimovibili, così da farle rientrare tra le unità inferiori ai 10 metri. In questo modo è possibile non avere equipaggio professionale a bordo, riducendo i costi di gestione a scapito della sicurezza dei passeggeri, inoltre il mezzo nautico rimane sempre una barca “tagliata” e ricongiunta. Anche in questo caso manca il numero di targa e deve essere visibile il taglio a prua o a poppa o su entrambe le estremità.
Noleggio tra privati (noleggio occasionale)
Un altro metodo di noleggio è il noleggio tra privati o “noleggio occasionale”.
In questo caso un privato che possiede una barca può noleggiarla con limitazione a 42 noli per stagione. Per non sorpassare questo limite spesso vengono richiesti pagamenti in contanti in modo da non lasciare traccia ed eludere il fisco. Un noleggio non tracciabile è un noleggio inesistente anche ai fini assicurativi ed avere un risarcimento da un privato in Italia è un processo molto molto lungo o impossibile.
Anche in questo caso l’equipaggio non ha una formazione specifica per il trasporto di passeggeri.
I prezzi del “noleggio occasionale” sono probabilmente i più bassi perché non è un’attività commerciale e il carico fiscale è molto più basso di quello applicato ai noleggiatori professionali. In questo caso la targa è presente quindi l’unica possibilità per capire quanto si è tutelati durante un noleggio è richiedere i documenti della barca o dell’equipaggio o almeno controllare se è posseduta da una società autorizzata al noleggio.
Le licenze professionali dell’equipaggio sono sempre scritte in Italiano ed Inglese e riportano la dicitura “Yacht in commercial use”. Anche in questo caso il contratto di noleggio deve essere a bordo e firmato prima della partenza dal passeggero e dall’armatore.
Le grandi piattaforme internazionali sono piene di noleggi occasionali. Le tariffe dei noleggiatori occasionali possono essere più basse dei professionali e sviluppare più vendite a scapito della sicurezza. Inoltre le piattaforme spesso hanno quote non rimborsabili molto alte e canoni di cancellazione molto stretti. Noleggiando direttamente dalle piccole società locali otterrete migliori condizioni e tariffe, inoltre aiuterete le piccole realtà locali e non i grossi gruppi internazionali.
In conclusione
- Diffida delle imbarcazioni sulle quali non viene richiesto di firmare un Contratto di Noleggio.
- Richieste di pagamenti in contanti con forti sconti sono un campanello d’allarme.
- Prezzi bassi spesso sono sintomo di irregolarità.
- Se qualcosa non ti convince richiedi i documenti e le assicurazioni prima della partenza.
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