Procida esce dallo stereotipo di isolamento tipico delle terre circondate dal mare, divenendo capitale italiana della cultura per l’anno 2022
Per la prima volta è un’isola ad aggiudicarsi la nomina con un progetto che punta ad attirare turisti non solo da tutto il paese ma da tutto il mondo. Procida realizzerà eventi, incontri, produzioni che faranno conoscere ed ammirare questo splendido angolo d’Italia.
Il progetto della Capitale della Cultura
L’obiettivo è stato raggiunto con un progetto dal titolo di grande effetto: “la cultura non isola”, che ben spiega il messaggio che si intende sviluppare. Un messaggio di un’isola come luogo di incontro, fusione, esplorazione, sperimentazione, conoscenza, inclusione di genti, culture e popoli.
Il progetto prevede 44 interventi culturali, oltre 200 artisti, 40 opere originali e 8 spazi culturali rigenerati in 330 giorni di programmazione.
Il progetto di Procida ha convinto la giuria proprio grazie al continuo confronto tra la voglia di futuro e il passato da non dimenticare, un’ottima prospettiva per un anno fondato sulla ripartenza. Un’isola come territorio di rinascita, secondo un’idea di sviluppo sociale ed economico su base culturale.
Procida, perla di cultura nel Golfo di Napoli
L’isola di Procida ha un territorio di 4,3 chilometri quadrati quasi tutto di tufo e basalto che discende fin dentro il mare con rive sabbiose. Si ritiene che il suo nome derivi dal greco pròkeitai (la giacente) per via della sua forma che appare pigramente distesa tra la costa partenopea e le altre isole sullo sfondo. Abitata già nel XVI secolo a. C., probabilmente da coloni micenei, fu poi colonia greco-calcidese, cumana, romana. Subì successivamente incursioni di barbari e saraceni. Nel primo Medioevo accolse profughi da ogni parte della Campania, per lo più gente in fuga dalle incursioni longobarde e in seguito, con la conquista Normanna, divenne un centro fortificato. Tra i secoli XVI e XVIII subì continuamente attacchi di pirati e fu contesa da più regnanti, ritrovando stabilità soltanto dopo l’Unità d’Italia.
È facile capire come gli eventi storici abbiano forgiato la cultura di Procida in un crogiolo di usi e tradizioni da tutto il Mediterraneo e non solo, creando un posto unico, una piccola perla da esplorare. Esplorare Procida è facilissimo e comodo. L’isola è facilmente raggiungibile a bordo dei nostri yacht da tutti i porti dell’area in meno di un’ora, senza stress, in pieno relax e senza perdere nemmeno un minuto di una vacanza, un’esperienza che ti cambierà la vita!
Se vuoi lanciarti anche tu alla scoperta di Procida puoi iniziare visitando l’apposito sito creato per l’evento e prenotare la partecipazione a uno dei tanti eventi in programma per il prossimo anno. L’isola è facilmente raggiungibile poiché è ben collegata tramite traghetti ed aliscafi ai porti di Napoli e Pozzuoli. Potrai anche noleggiare un’imbarcazione per muoverti in autonomia, come ad esempio uno dei nostri yacht. Potrai raggiungere in meno di un’ora dalla costiera amalfitana, da Sorrento o da Napoli la splendida isola di Procida ed ammirare il suo patrimonio culturale.
I nostri yacht sono completamente attrezzati e possono ospitare fino a 12 passeggeri. Disponiamo di unità da diporto adibite al noleggio fornite di tutte le autorizzazioni e assicurazioni, armate con equipaggio professionale (STCW).